St John Bosco New Church
The project for the New Church of “San Giovanni Bosco”, Father and Teacher of the Youth, was born from the desire to generate a space capable of representing a solid community, well structured, but at the same time open to the contemporary: a church with a strong spiritual impact, contextualized to historical, artistic and liturgical level in the town of Locri.
Because of the community driven nature of this project and the strong influence of the national office for ecclesiastical cultural heritage buildings, we approached this design in a radically different way from our previous ones; no more a design where the chief architect vision is prevailing on top of everything, but a more “democratic” approach where the architect have to master the compromises between the different parties: the liturgist, the artist, the community, the ecclesiastical committee and the religion dogmas.
The project is characterized by an enveloping spatiality: a central system made up with four poles, scene of the liturgical action; in the center, the congregation, while, radially distributed, we find: the penitentiary and the baptismal font (equipped with a niche for the custody of the sacred oils and prepared in such a way that the celebration of baptism by immersion can be carried out according to the liturgical norms), the Eucharistic custody with a space dedicated to adoration and prayer, a contemporary diptych dedicated to St. John Bosco and to the BV Mary of Providence.
The presbytery area is characterized by the centrality of the altar as a pole of the celebrating community. Chromatic differences of the floor materials make the areas for the “statio” distinguishable from those for the “processio”.
Corners light cuts, placed in the liturgical poles, emphasize, the processional space that has as in its core the faithful congregation. A central cylindrical volume with a series of interior concentric rings ends with a wide opening that radiates light into the celebration space and brings the disciple of Christ to the encounter with God through a progression towards heaven, concretizing the concept of transcendence.
The external walls have no openings, except for the bronze entrance portal which is reached through a covered churchyard characterized by significant values: the threshold, the acceptance and the continuance.
The Sacristy, the offices and community spaces are attached on the church side but connected to the liturgical hall in order to ensure discretion and privacy.
Il progetto della Nuova Chiesa di San Giovanni Bosco Padre e Maestro dei Giovani nasce dalla volontà di generare uno spazio in grado di rappresentare una comunità solida, ben strutturata, ma, al contempo, aperta alla contemporaneità: una chiesa dal forte impatto spirituale, contestualizzata a livello storico, artistico e liturgico nella cittadina di Locri. Il progetto è caratterizzato da una spazialità avvolgente: un impianto centrale costituito da quattro quinte perimetrali teatro dell'azione liturgica e plasmato dal suo contenuto; al centro, l'assemblea radunata dei fedeli contraddistingue la spazialità celebrativa attraverso il suo attivo concorso all'azione liturgica, mentre, distribuiti in maniera radiale, troviamo: la penitenzeria e il fonte battesimale (dotato di nicchia per la custodia degli oli sacri e predisposto in maniera tale che vi si possa svolgere, secondo le norme liturgiche, anche la celebrazione del battesimo per immersione), la custodia eucaristica con uno spazio dedicato all'adorazione e alla preghiera soprattutto personale, un dittico contemporaneo dedicato a San Giovanni Bosco e alla B.V. Maria della Provvidenza.
L'area presbiteriale è caratterizzata dalla centralità dell'altare quale polo della comunità che celebra; attorno ad esso sono stati pensati e disposti ambone e sede.
Differenze cromatiche dei materiali del pavimento rendono distinguibili le aree per la statio da quelle per la processio.
Tagli di luce perimetrali, posti in corrispondenza dei luoghi liturgici, esaltano, attraverso una luce radente, lo spazio processionale che ha come nucleo l'assemblea dei fedeli; un luogo che si misura con “l'alto” che vi “piove dentro” e che si raccoglie dinanzi ad un altare profondamente avanzato rispetto agli impianti tradizionali.
Una serie di anelli concentrici si conclude con un'ampia apertura che irradia di luce lo spazio della celebrazione e induce il discepolo di Cristo all'incontro con Dio attraverso una progressione verso il cielo, concretizzando il concetto di trascendenza.
Esternamente, facendo riferimento al pensiero e ai contributi di Romano Guardini (1885-1968), lo spazio è stato inteso come esperienza vissuta di azione e forma, spazio sacramentale che manifesta la Chiesa come insieme di pietre viventi ed esprime simbolicamente realtà soprannaturali; da qui l'idea di trasporre la diversità degli individui che compongono la comunità ecclesiale in elementi perimetrali geometricamente variegati e intesi come realizzazione materiale dell'idea comunitaria, riuniti e redenti da una croce bronzea che abbraccia l'intero edificio.
I muri esterni sono privi di aperture, eccezione fatta per il portale bronzeo di ingresso al quale si accede attraverso un sagrato coperto caratterizzato per esprimere valori significativi: quello della soglia, dell'accoglienza e del rinvio.
La Sacrestia e gli altri luoghi sussidiari annessi alla chiesa sono collegati all'aula liturgica in modo da assicurare discrezione e riservatezza.
CREDITS:
St John Bosco Church architecture competition: second classified project
Architecture Firm: 3GATTI
Architects: Francesco Gatti, Giuseppe Conti, Americo Iannazzone
Collaborators: Michele Cignini, Francesca Fiormonte
Visuals: Marco Dondolini
Animation: Daniele Burrascano, Matteo Doglio
Structural consultant: Andrea Imbrenda, Giuseppe Vigoriti (Proges Engineering)
Acoustic consultant: Tim Scott, Andrea Cicero (Gillieron Scott)
Artists: Lois Anvidalfarei (poles sculptor), Gabriele Garbolino (artistic works)
Liturgist: Dr. Jordi-Agustí Piqué i Collado
Client: Locri-Gerace Bishopric
Design period: July 2019
Location: Locri, Italy
CREDITI:
Concorso per la Nuova Chiesa di San Giovanni Bosco: progetto secondo classificato ex-aequo
Studio: 3GATTI
Architetti: Francesco Gatti, Giuseppe Conti, Americo Iannazzone
Collaboratori: Michele Cignini, Francesca Fiormonte
Visuals: Marco Dondolini
Animazione: Daniele Burrascano, Matteo Doglio
Consulente strutturale: Andrea Imbrenda, Giuseppe Vigoriti (Proges Engineering)
Consulente acustica: Tim Scott, Andrea Cicero (Gillieron Scott)
Artisti: Lois Anvidalfarei (scultore poli), Gabriele Garbolino (lavori artistici)
Liturgista: Dr. Jordi-Agustí Piqué i Collado
Cliente: Diocesi di Locri-Gerace
Periodo progettazione: July 2019
Luogo: Locri, Italia